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Granducato d'Assia (1806 - 1918) |
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Granducato d'Assia (1806 - 1918)from the Wikipedia | Read original article |
Granducato d'Assia e del Reno | |||
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Motto: Gott Ehre Vaterland | |||
Dati amministrativi | |||
Nome ufficiale | Großherzogtum Hessen und bei Rhein | ||
Lingue parlate | tedesco | ||
Inno | Fürstenhymne | ||
Capitale | Darmstadt | ||
Dipendente da | Sacro Romano Impero | ||
Politica | |||
Forma di governo | granducato | ||
Nascita | 1806 con Luigi I d'Assia | ||
Causa | Elevazione a granducato | ||
Fine | 1918 con Ernesto Luigi d'Assia | ||
Causa | Rivoluzione tedesca | ||
Territorio e popolazione | |||
Massima estensione | 7,688.36 km2 nel 1910 | ||
Popolazione | 1,282,051 nel 1910 | ||
Economia | |||
Valuta | tallero d'Assia | ||
Commerci con | Impero tedesco | ||
Religione e società | |||
Religioni preminenti | protestantesimo | ||
Religione di Stato | calvinismo | ||
Religioni minoritarie | luteranesimo, cattolicesimo, ebraismo | ||
Classi sociali | patrizi, clero, cittadini, popolo | ||
Evoluzione storica | |||
Preceduto da | Elettorato d'Assia-Darmstadt | ||
Succeduto da | Stato Popolare d'Assia |
Il Granducato d'Assia fu uno stato compreso nei territori della Confederazione Germanica.
L’Assia-Darmstadt o Assia Granducale, (comprendente i territori dell'Assia escluso l’Assia-Kassel da cui si separò nel XVI secolo), divenne un langraviato nel 1567 per poi ottenere il rango di granducato nel 1806. Sebbene i suoi sovrani fossero tradizionalmente fedeli agli Asburgo, furono costretti ad aderire alla Confederazione Tedesca del Nord nel 1866 e all'Impero tedesco nel 1871. Dal 1918 al 1945 venne proclamato stato popolare indipendente.
Il Granducato d'Assia si situava a sud e nel centro dell'attuale stato dell'Assia. Oltre alle grandi pianure del Reno e Wetterau, esso comprendeva anche la catena montuosa del Vogelsberg e l'Odenwald. Esso confinava a ovest con il Palatinato, a sud con il Baden, con un'exclave a sud Württemberg, a nord-ovest con il distretto di Wetzlar, un'exclave della provincia prussiana del reno, con l'Assia-Homburg e con il Ducato di Nassau.
A causa dell'alleanza dell'Assia-Darmstadt con la Confederazione del Reno indetta da Napoleone, lo stato venne costretto a cedere molti dei suoi territori nel Congresso di Vienna. Il territorio del Ducato di Westfalia, che l'Assia-Darmstadt ricevette nel 1803 dal Reichsdeputationshauptschluss, venne ceduto al Regno di Prussia. Comunque, l'Assia Darmstadt ricevette numerosi territori nella Renania occidentale, Alzey, Worms, Bingen inclusa l'importante fortezza federale di Magonza.
Il Granducato cambiò il suo nome in Granducato di Assia e del Reno nel 1816 ed amministrativamente fu suddiviso in province (Assia Superiore, Assia-Starkenburg, Assia renana.
Durante la guerra del 1866, si schierò con l'Austria contro la Prussia, ma mantenne la propria indipendenza anche nella sconfitta, dal momento che gran parte della regione era posta oltre il fiume Meno e la Prussia non osava espandersi oltre questa linea onde provocare la Francia. Ma le regioni dell'Assia-Darmstadt a nord del fiume Meno (la regione attorno alla città di Gießen, comunemente chiamata Oberhessen) venne incorporata nella Confederazione della Germania del Nord, una confederazione di stati tedeschi, stabilita dalla Prussia nel 1867.
Nel 1871 la parte restante del Granducato entrò a far parte dell'Impero Tedesco. Sino al 1907, Il Granducato d'Assia usò solo lo stemma tipico dell'Assia, un leone striato di rosso e di bianco. L'ultimo Granduca, Ernesto Luigi (nipote della regina Vittoria d'Inghilterra) e fratello di Alessandra d'Assia, Zarina di Russia, venne forzato a cedere il proprio trono alla fine della Prima guerra mondiale, e lo stato prese il nome di Volksstaat Hessen (Stato Popolare d'Assia).
Il Granducato d'Assia era suddiviso internamente in tre provincie:
A causa della natura disgiunta dello stato, era difficile che il Granducato d'Assia potesse ottenere un complesso sistema di trasporti pubblici come ad esempio lo sviluppo delle ferrovie in maniera autonoma, ma dovette per forza di cose ricorrere a lavori in collaborazione con gli stati vicini: Le ferrovie furono:
Inoltre lo stato incoraggiò numerosi altri progetti condotti dall'azienda privata Hessische Ludwigsbahn di proprietà del granduca. Infine, nel 1876, il Granducato d'Assia fondò una propria compagnia ferroviaria, la Großherzoglich Hessischen Staatseisenbahnen, che continuò l'opera di espansione delle linee ferroviarie del paese sino al 1897 quando venne assorbita nella Preußische Staatseisenbahnen.
Immagine | Nome | Regno | Note |
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Luigi I | 1806-1830 | Già langravio d'Assia-Darmstadt, elevato a granduca secondo le convenzioni con Napoleone Bonaparte | |
Luigi II | 1830-1848 | Figlio del precedente. Abdicò con la rivoluzione del 1848. | |
Luigi III | 1848-1877 | Figlio del precedente. | |
Luigi IV | 1877-1892 | Figlio di Carlo d'Assia, figlio a sua volta di Luigi II. | |
Ernesto Luigi | 1892-1918 | Figlio del precedente. Abdica nel 1918 con la capitolazione dell'Impero di Germania |
Inizio incarico | Fine incarico | Nome |
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1821 | 1829 | Karl von Grolman |
1829 | 1848 | Karl du Thil |
1848 | 1848 | Heinrich von Gagern |
1848 | 1848 | Carl Wilhelm Zimmermann |
1848 | 1850 | Heinrich Carl Jaup |
1852 | 1871 | Reinhard von Dalwigk |
1871 | 1872 | Friedrich von Lindelof |
1872 | 1876 | Karl von Hofmann |
1876 | 1879 | Philipp Gustav August Julius Rinck |
1884 | 1898 | Jakob Finger |
1898 | 1906 | Carl Friedrich Rothe |
1906 | 1918 | Christian von Ewald |