8 Real Second Federal Republic of Mexico (1846 - 1863) Argento

1874, Messico (2ª Repubblica). Moneta d'argento da 8 Reales (Cap Dollar). San Luis Potosí!

Anno di zecca: 1874 Riferimento: KM-377 Denominazione: 8 Reales Marchio di zecca: Pi (San Luis Potosi) Peso: 26,95 g Diametro: 39 mm Materiale: Argento

Dritto: berretto frigio con iscrizione "libertad", con 32 raggi luminosi. Legenda: * 8R . PI. 1874 . R . S . 10 D. 20 G.

Rovescio: Aquila con un serpente nel becco, in piedi su una pianta di cactus, sotto le onde del mare. Legenda: REPUBLICA MEXICANA (terminata da rami di ulivo e quercia)

Le navi mercantili portoghesi arrivarono per la prima volta sulla costa cinese nel 1517. I commercianti venivano ad acquistare beni di lusso come seta e porcellana, per i quali i cinesi preferivano il pagamento in argento. Di conseguenza, durante il XVIII secolo, le monete d'argento europee furono esportate in Cina in grandi quantità, attraverso il commercio. Ad un certo punto quasi le uniche monete utilizzate nella Cina meridionale erano monete d'argento europee. La maggior parte di questo argento era spagnolo, gran parte del metallo proveniente dalle miniere d'argento spagnole del Nuovo Mondo. Al fine di aumentare il commercio, l'amministrazione coloniale spagnola a Manila, nelle Filippine, fece sì che le monete d'argento provenienti dalle sue colonie americane venissero spedite direttamente a Manila. Le più conosciute di queste monete erano i famosi "pezzi da otto", la moneta da 8 reales. I mercanti cinesi a Manila portarono poi la moneta d'argento in Cina dove circolò, principalmente nel sud-est. L'uso delle monete d'argento nel commercio cinese continuò fino al diciannovesimo secolo, quando i dollari d'argento venivano spesso fusi in lingotti per fornire il pagamento delle tasse. I segni su questo pezzo da 8 reales indicano che un cambiavalute cinese ha testato la qualità dell'argento. Le contraffazioni erano un problema comune e il taglio della moneta mostrava se era argento massiccio o semplicemente rivestito d'argento.

J. Williams (a cura di), Money: a History (Londra, The British Museum Press, 1997)

W. Bertsch, 'Chinese Chops – un'indagine bibliografica delle pubblicazioni occidentali', Oriental Numismatic Society In, 29 (gennaio 1998)

La Prima Repubblica Federale del Messico (spagnolo: Primera República Federal de México) fu fondata il 4 ottobre 1824, dopo il rovesciamento dell'Impero messicano di Agustin de Iturbide. Nella nuova costituzione, la repubblica prese il nome di Stati Uniti del Messico (spagnolo: Estados Unidos Mexicanos), e fu definita come una repubblica federale rappresentativa, con il cattolicesimo come religione ufficiale e unica.

Tuttavia, la maggior parte della popolazione lo ha ampiamente ignorato. Quando Guadalupe Victoria fu sostituita da Vicente Guerrero, che vinse le elezioni ma perse il voto popolare, il partito conservatore vide un'opportunità per prendere il controllo e guidò un colpo di stato sotto Anastasio Bustamante, che fu presidente dal 1830 al 1832, e di nuovo dal 1837-1841.

Questo colpo di stato stabilì il modello per la politica messicana durante il 19° secolo. Molti governi salirono e caddero durante un periodo di instabilità causato da fattori tra cui 1) il controllo del sistema economico da parte dei grandi proprietari terrieri, 2) la lotta per lo status dei territori settentrionali del Messico, che si concluse con una sconfitta devastante alla fine del Guerra messicano-americana; e 3) il divario di ricchezza e potere tra l’élite di discendenza spagnola e la maggioranza di razza mista.

I principali partiti politici durante quest'epoca erano i conservatori (a favore della Chiesa cattolica, dei proprietari terrieri e della monarchia) e i liberali (a favore del governo secolare, della maggioranza dei senza terra e della repubblica).