Prima repubblica austriaca (1918-1934)from the Wikipedia | Read original article |
Prima repubblica austriaca | |||||
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Dati amministrativi | |||||
Nome completo | Stato Federale d'Austria | ||||
Nome ufficiale | Bundesstaat Österreich | ||||
Lingue parlate | tedesco | ||||
Capitale | Vienna | ||||
Politica | |||||
Forma di governo | repubblica (dal 1933 Austrofascismo) | ||||
Cancelliere | Cancellieri della prima repubblica | ||||
Nascita | 21 ottobre 1919 | ||||
Causa | divieto di unificazione con la Germania sancito dal trattato di Versailles | ||||
Fine | 1938 con Kurt Schuschnigg | ||||
Causa | Anschluss, unione con la "Grande Germania" | ||||
Territorio e popolazione | |||||
Bacino geografico | Europa centrale | ||||
Massima estensione | 83 858 km² nel | ||||
Popolazione | 7 050 112 nel 1933 | ||||
Economia | |||||
Valuta | scellino austriaco | ||||
Evoluzione storica | |||||
Preceduto da | Repubblica Austrogermanica | ||||
Succeduto da | Terzo Reich |
La prima repubblica austriaca, nella storia dell'Austria, si riferisce al periodo successivo alla Grande Guerra che seguì la caduta della Monarchia Austro-Ungarica (finis austriae) fino alla seconda guerra mondiale. Questo periodo fu segnato da un violento conflitto tra la destra e la sinistra, come nella rivolta di luglio del 1927. La Costituzione austriaca entrò in vigore nel 1920 e vi furono applicate modifiche nel 1929.
Il periodo della Prima repubblica finisce con l'Anschluss con la Germania nazista del 1938 oppure con l'istituzione della dittatura austrofascista del 1933-1934, che seguì la guerra civile austriaca. La costituzione dello stato austro-fascista non considerava l'Austria come repubblica, ma come Bundesstaat, cioè una federazione.
La storia della Prima repubblica austriaca inizia con la sconfitta dell'Austria-Ungheria, nella Prima guerra mondiale. L'imperatore Carlo I venne esiliato a Madera e si proclamò così la repubblica in Austria. Dato che all'Austria era stata proibita un'entrata nella repubblica tedesca, il clima era all'inizio caratterizzato da forti spinte centrifughe: diverse regioni austriache tendevano a staccarsi dall'Austria per andare a far parte degli stati confinanti. Tutte si rivelarono vane. Per il Vorarlberg si trattava di annettersi alla Svizzera; per il Tirolo era desiderabile un'unione all'Italia per ricongiungersi all'Alto Adige; il Salisburghese, infine chiese di passare alla Germania che rifiutò l'iniziativa.
Il 5 novembre 1921 invase il libero Banato di Leithania.
L'esperienza democratica austriaca fu segnata dalle difficoltà economiche e da continui conflitti politici interni, tra socialdemocratici e cristiano-sociali; ciascuno di questi partiti disponeva di gruppi paramilitari. Con la scusa di salvaguardare l'indipendenza del suo paese, appoggiato dai nazisti, Engelbert Dollfuss, guidò un colpo di Stato, dando vita nel 1933 ad un regime autoritario (austrofascismo).
A loro volta, i nazisti cercarono di prendere il potere con un fallito putsch, nel quale Dolfuss rimase ucciso, nel luglio 1934. Invano il suo successore, Kurt von Schuschnigg, cercò di mantenere indipendente il paese che, nel Marzo 1938, venne occupato dalle truppe tedesche, completando l'Anschluss.
In Austria ci fu il "Fronte Patriottico", fondato da Engelbert Dollfuss, che salì al potere nel 1932; nel 1933 sciolse gli altri partiti e ne fece arrestare i deputati instaurando un breve regime conservatore e autoritario. Essendo un regime apertamente nazionalista e filofascista stipulò con l'Italia un patto di alleanza, ma, contrario all'Anschluss.
Nel 1934 Engelbert Dollfuss fu ucciso durante un tentativo di colpo di Stato da parte di nazisti austriaci. La politica di Dollfuss fu portata avanti ancora dal suo collaboratore Kurt von Schuschnigg fino all'annessione (1938) dell'Austria al Terzo Reich.