Lucca (Repubblica), Felice & Elisa Bonaparte. Grande moneta d'argento da 5 franchi.
Anno di conio: 1808
Riferimenti: Davenport 203, KM-24.3.
Materiale: Argento (.900)
Peso: 24,42 g
Diametro: 37 mm
Dritto: Busto drappeggiato e diademato di Elisa Bonaparte e testa nuda di Felice Bacciochi affiancati a destra.
Legenda: FELICE ED ELISA PP. DI LUCCA E PIOMBINO.
Rovescio: Valore (5 Franchi) entro corona d'alloro. Data (1808) di seguito.
Legenda: PRINCIPATO DI LUCCA E PIOMBINO
Lucca è una città della Toscana, nel centro-nord dell'Italia, situata sul fiume Serchio in una fertile pianura vicino (ma non sul) Mar Ligure. È il capoluogo della provincia di Lucca. Lucca è stata la seconda città-stato italiana più grande (dopo Venezia) con una costituzione repubblicana ("comune") rimasta indipendente nel corso dei secoli.
Nel 1805 Lucca passò sotto il dominio di Napoleone, che incaricò la sorella Elisa Bonaparte Baciocchi come "Regina dell'Etruria". Questa vicenda è commemorata nella famosa prima frase di Guerra e Pace di Tolstoj:
"Ebbene, Principe, allora Genova e Lucca sono ormai solo possedimenti familiari dei Bonaparte.(...) E che ne pensate di quest'ultima commedia, l'Incoronazione a Milano, la commedia del popolo genovese e lucchese che pone le sue suppliche? [da annettere alla Francia] davanti al signor Bonaparte, e al signor Bonaparte seduto sul trono e che esaudisce le petizioni delle nazioni?" (detto da un aristocratico russo assolutamente antibonapartista, subito dopo che la notizia raggiunse San Pietroburgo).
Dopo il 1815 divenne ducato borbonico-parmense, poi parte della Toscana nel 1847 ed infine dello Stato italiano.
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Maria Anna (Marie Anne) Elisa Bonaparte Baciocchi, Princesse Française, duchessa di Lucca e principessa di Piombino, granduchessa di Toscana, contessa di Compignano (13 gennaio 1777 – 7 agosto 1820) era la quarta figlia sopravvissuta e la figlia maggiore sopravvissuta di Carlo Buonaparte e Letizia Ramolino.
Elisa è nata ad Ajaccio, in Corsica. Era una sorella minore di Giuseppe Bonaparte, Napoleone I di Francia e Luciano Bonaparte. Era una sorella maggiore di Luigi Bonaparte, Paolina Bonaparte, Carolina Bonaparte e Jeme Bonaparte. La sua lingua tagliente spesso causò problemi nei suoi rapporti con il fratello Napoleone.
Fu istituita come membro della famiglia imperiale del Primo Impero francese il 18 maggio 1804. Ricevette il titolo di Altezza Imperiale. Il 19 marzo 1805 Napoleone le assegnò il Principato di Lucca e Piombino.
La sua separazione dal marito fu vista favorevolmente da Napoleone. Il 3 marzo 1809 conferì ad Elisa il titolo onorifico di Granduchessa di Toscana, annessa alla Francia nel 1807. Suo marito però la raggiunse presto.
Elisa rimase Granduchessa di Toscana fino al 1 febbraio 1814, quando il Granduca Ferdinando III fu riportato al trono che aveva occupato prima del 1801. Elisa trascorse gli ultimi anni della sua vita in clausura e morì a Trieste. Fu sepolta nella Basilica di San Petronio a Bologna. Era anche l'unico fratello adulto di Napoleone Bonaparte che non gli sopravvisse.
Felice Pasquale Bacciocchi (8 maggio 1762 – 27 aprile 1841, Roma) era un ufficiale dell'esercito francese di una nobile ma povera famiglia corsa che sposò Elisa Maria Bonaparte nel 1797.
Dopo le conquiste del cognato, Bacciocchi divenne Principe di Lucca, ma senza i poteri associativi né il potere sovrano, che in realtà esercitava la moglie. Si separarono nel 1805 e lui si trasferì a Roma, dove visse una vita semplice fino alla morte.